Cosa si intende per rifiuti speciali

Non sapete cosa sono i rifiuti speciali e non sapete come smaltirli correttamente?
Questo articolo vi spiegherà come gestire queste sostanze secondo le loro normative speciali. Esistono infatti molti rifiuti che non possono essere gettati nella normale spazzatura e sui quali vale la pena soffermarsi.

Cosa sono i rifiuti speciali

Per “rifiuti speciali” si intende una categoria ampia che comprende una grande varietà di materiali. Essi comprendono il suolo contaminato, il letame grezzo degli animali, i fanghi degli impianti di trattamento delle acque, i rifiuti dei processi industriali e i rifiuti di produzione.

Possono anche includere grandi quantità di animali morti. Questi rifiuti devono essere gestiti in modo appropriato in conformità alle norme e ai regolamenti vigenti e devono essere adeguatamente documentati per evitare problemi legali. Solo dopo aver compilato le pratiche necessarie, questi rifiuti possono essere smaltiti.

Cosa si intende per rifiuti speciali
Cosa si intende per rifiuti speciali

Come smaltire i rifiuti speciali

La composizione delle discariche di rifiuti solidi urbani è in continua evoluzione. Vengono infatti generati e inviati molti tipi di rifiuti speciali. Di conseguenza, le discariche devono adattare le loro pratiche di gestione per accogliere questi nuovi tipi di rifiuti.

Un modo per farlo è creare rapporti di inventario che includano stime della quantità di gas serra emessi dalle discariche. Questi documenti costituiscono una guida per i responsabili politici e sono spesso utilizzati per decidere come gestire questi materiali.

A causa dei diversi tipi di rifiuti pericolosi, è importante sapere invece quali sono considerati speciali. Alcune sostanze infatti non sono in genere regolamentate come rifiuti pericolosi, ma possono comunque richiedere una gestione speciale.

Possono essere dannose per la salute umana o per l’ambiente e devono essere smaltite correttamente in un impianto specifico. Essi non possono essere accettati in discarica senza un’autorizzazione particolare. A tal proposito è bene informarsi sui siti web del vostro comune di residenza.

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