impianti di selezione

L'Impianto di selezione dei rifiuti di imballaggi mono e multimateriale

 (plastica, alluminio, acciaio)

Come operiamo

Il riciclo della plastica per l’economia circolare

L’impianto rappresenta un caso esemplare di economia circolare perfettamente integrata col territorio.

Nell’impianto, ad oggi, vengono trattate circa 70.000 tonnellate di plastica e imballaggi provenienti dalla raccolta differenziata, separate utilizzando tecnologie all’avanguardia che permettono di differenziare per materiale (PE, PET, PP, film) e colore le diverse tipologie di plastica.

I materiali selezionati vengono poi inviati a riciclo e vengono trasformati in materia prima seconda, nell’ambito della filiera COREPLA, CORIPET.

Professionalità

Tecnologia

Il funzionamento dell'impianto

Il processo di recupero e riciclo della plastica si suddivide in quattro fasi:

Lacerazione sacchetti di raccolta - tramite trituratore aprisacchi, che lacera i sacchetti e rende uniforme il flusso di materiale in ingresso. Le lame ruotano lentamente per tagliare i sacchetti senza sminuzzare il materiale;
Separazione meccanica - vaglio rotante, vaglio balistico e separatore aeraulico;
Separazione ottica - tramite 14 scanner a doppia tecnologia che leggono le caratteristiche fisiche dei materiali e li separano per colore e per polimero;
Controllo qualità - postazioni di separazione manuale per ciascun prodotto in uscita. Gli operatori correggono eventuali errori di separazione delle macchine per aumentare la purezza delle frazioni separate.
L’impianto, attraverso un'accurata operazione di seleziona automatica e manuale produce flussi separati di materiali plastici, metalli ferrosi e non ferrosi e scarti plastici (Plasmix).
Al termine dell’interno processo le diverse tipologie di imballaggi selezionate vengono compattate e pronte essere avviati a impianti di riciclo.

Al termine dell’interno processo i materiali possono essere avviati al recupero.

Come operiamo

L'innovazione

Per l’impianto sono utilizzate tecnologie di separazione all’avanguardia, affiancate da sistemi di sperimentali di autoapprendimento e intelligenza artificiale, che lo rendono all’avanguardia tra gli impianti europei.

La tecnologia alla base del funzionamento dell’impianto è la tecnologia NIR (near infra red), utilizzata per riconoscere i polimeri e suddividerli per tipologia, forma e colore, che è alla base del funzionamento dell’impianto.
Si tratta di lettori ottici installati in successione ed equipaggiati di visori NIR (sensori IR a corto raggio) e VIS (sensori a luce visibile).

Il controllo di processo è assicurato da una quadro sinottico di sistema e da 72 telecamere che monitorano tutte le sezioni dell’impianto.

Come operiamo

L'Ambiente

Gli aspetti energetici dell’impianto sono stati realizzati con grande attenzione alla sostenibilità.

Per gli impianti di riscaldamento/raffrescamento non viene utilizzato il gas metano. 

Due impianti fotovoltaici da 400 kWp posizionato sul tetto dell’opificio, permettono di risparmiare 420.000 kWh/anno, contribuendo alle necessità energetiche del sito produttivo con una quota pari al 20% circa.

Tutta l’illuminazione è a LED, una tecnologia che assicura risparmio energetico e migliori prestazioni, e tutti i motori elettrici utilizzati sono a basso consumo.

Specifiche Impianto

Tipologia
Selezione e recupero di rifiuti di imballaggi mono e multilaterale
Tipologia Rifiuti Trattati
15 tipologie di prodotti e sottoprodotti trattate e inviate a recupero
Capacità di trattamento
105.000 t/anno
Anno entrata in esercizio
2006